Il programma è online: ecco un primo sguardo agli artisti della Festa dei Folli 2025

Ci siamo: il programma della Festa dei Folli 2025 è finalmente online! Dal 24 al 27 aprile, Corinaldo tornerà a esplodere di energia, arte e creatività con oltre 60 appuntamenti sparsi per le vie, le piazze e gli angoli più belli del nostro borgo.

Ci saranno spettacoli, concerti, laboratori, giochi, installazioni, dj set, performance e tantissimi momenti pensati per coinvolgere tutti, grandi e piccoli, famiglie, viaggiatori e amanti della bellezza improvvisa.

Per chi ha già dato un’occhiata al programma, è impossibile non notare alcuni nomi davvero speciali. Ve ne raccontiamo qualcuno…

🎪 Il Trio Circ arriva con Concrete 00: uno spettacolo acrobatico incredibile ambientato in un magazzino surreale, tra salti, equilibri precari e un cassonetto che inghiotte ogni cosa. Da vedere assolutamente.

😂 Piero Massimo Macchini presenta Scena Muta, il suo spettacolo più personale: cabaret, mimo, satira e una voce fuori campo che forse è la coscienza… o forse sua madre. Si ride, tanto, ma si esce anche con qualcosa in più.

🎭 Enrico Mazza, con From a Suitcase, trasforma oggetti comuni in piccole magie: un rotolo di scotch, una busta… tutto prende vita, tutto cambia senso.

🎧 Rosetta Martellini ci aspetta con il suo Jukebox di Poesia: scegli la poesia dal menù, mettiti le cuffie (anzi, gli imbuti di velluto!) e lasciati andare a un ascolto che è quasi un abbraccio.

🏳️‍🌈 E poi ci siamo noi, Combusta Revixi, con uno spettacolo nuovo di zecca: Tradizione Futura, un viaggio tra le radici e la trasformazione, dove le bandiere diventano voce, corpo, racconto.

🔥 A farci sorridere e sognare torna anche Davide Gibbo Fontana con Talchè, un personaggio strano e irresistibile che gioca con il pubblico, svela l’imprevisto e… sputa fuoco!

🚂 E se volete salire su una giostra poetica fuori dal tempo, cercate la TrenoNave di Chien Barbu Mal Rasé: si parte da Corinaldo, ma la destinazione è tutta immaginaria.

🎵 E quando cala il sole? Si balla, ovviamente:

• con i No Funny Stuff, che suonano strumenti costruiti con pentole, innaffiatoi e assi da bucato. Il loro show è puro divertimento, tra swing e follia pura;

• con la travolgente Super Cumbia y la Liga de la Alegría, che ci riportano a sorridere e a ballare con la loro energia contagiosa;

• con il Gramophone Live Set de Le Radiose, per chi ama il suono dei vinili originali degli anni ’30 e vuole farsi trasportare in un’altra epoca… girando la manovella.

E questo è solo un assaggio.
C’è molto, molto di più. E non vediamo l’ora di viverlo con voi.